Pat, un patrimonio da scoprire: enti e istituzioni insieme per la valorizzazione del sito archeologico
Il Comune di Ossimo e la Comunità Montana di Valle Camonica hanno avviato un percorso condiviso per la valorizzazione del sito archeologico di Pat, uno dei contesti più originali del patrimonio UNESCO camuno per la presenza di stele e menhir dell’età del Bronzo. Attraverso il coinvolgimento di enti istituzionali, tecnici e organismi di tutela, l’obiettivo è completare le ricerche, mettere in sicurezza l’area e rendere il sito accessibile a un pubblico internazionale, inserendolo pienamente nel sistema di fruizione del Sito UNESCO della Valle Camonica.
Il sito di PAT riparte verso nuovi progetti
Comune di Ossimo e Comunità Montana di Valle Camonica insieme per coordinare enti e tecnici coinvolti. Obiettivo: rendere il sito fruibile a un pubblico internazionale
Il sito archeologico di Pat, in Comune di Ossimo, rappresenta un’assoluta originalità nel panorama del sito UNESCO della Valle Camonica. Lo straordinario valore del suo patrimonio di stele e menhir dell’età del Bronzo è stato presentato per la prima volta a Tourisma 2017 dall’indimenticata Soprintendente dott.ssa Raffaella Poggiani Keller, protagonista insieme all’archeologo Paolo Rondini delle varie campagne di scavo che si sono succedute negli anni e che si sono arrestate in seguito alla pandemia da Covid. Nel frattempo però il Comune non è rimasto fermo e ha provveduto, grazie al sostegno fondamentale di Regione Lombardia, all’acquisto e alla recinzione delle aree interessate.
Lo scorso 12 novembre tutti gli Enti coinvolti nella gestione e valorizzazione del patrimonio di arte rupestre della Valle Camonica (GIC UNESCO, Fondazione Valle dei Segni, Ministero con la Direzione Regionale Musei e la Soprintendenza archeologica, Regione Lombardia) sono stati chiamati a un incontro dal Comune e dalla Comunità Montana per condividere un percorso volto a terminare le ricerche in atto, completare gli interventi in essere e progettare le iniziative per la messa in sicurezza e la fruizione internazionale del sito.
Tutti gli Enti interessati hanno garantito il loro apporto e confermato la necessità di attivare immediatamente un Gruppo Tecnico in grado di costruire un percorso di progettazione e apertura del sito, identificando i finanziamenti necessari e le opportunità di sostegno presenti anche a livello europeo.
Sulla scorta di questo comune obiettivo, l’Amministrazione Comunale di Ossimo e la Comunità Montana di Valle Camonica hanno stipulato, in data 2 dicembre 2025 un protocollo d’intesa per coordinare le iniziative istituzionali. I due Enti hanno anche individuato i tecnici che costituiranno il Gruppo di Lavoro che dovrà operare da subito per trovare le soluzioni tecniche e finanziarie per aprire il sito di Pat al pubblico.
Il Sindaco di Ossimo, Cristian Farisè e l’Assessore alla Cultura della Comunità Montana di Valle Camonica hanno espresso la loro soddisfazione per i passaggi effettuati che permetteranno in breve tempo di disegnare il futuro del sito di Pat, nel contesto generale del sito UNESCO della Valle Camonica. I due Amministratori hanno sottolineato l’impegno assicurato dalla Soprintendenza archeologica e da Regione Lombardia per accompagnare questo percorso e per sostenere concretamente le volontà delle comunità locali nel dare pieno valore al loro patrimonio culturale.
